Bari – Dopo la clamorosa sconfitta in casa con il Parma, sembrava ormai tutto sfumato per la lotta alla zona Champions. Il Napoli torna a vincere fuori casa dalla sfida del 24 gennaio in casa del Livorno (0-2), e nonostante il distacco in classifica dal quarto posto rimane invariato, si riaccende la speranza di riuscire a raggiungere la qualificazione per la prestigiosa coppa dei campioni. Grazie alla vittoria di Bari il Napoli ha messo la freccia e ha effettuato nuovamente il sorpasso sulla Vecchia Signora, distaccandola di un punto. Ora c’è solo da guardare avanti, mettere la quinta e sperare che Palermo e Sampdoria sbandino alla prima curva, uscendo così fuori pista. Gli azzurri vincono quindi il derby del sud, match sulla carta molto ostico, poiché i “galletti” non hanno ancora perso le speranze per un posticino in Europa League. Le due squadre scendono in campo prive di alcuni titolari inamovibili, ma nonostante le assenze importanti nelle due compagini, lo spettacolo è assicurato tra due delle formazioni che hanno dimostrato il più bel calcio in questo campionato. Gli azzurri iniziano la sfida molto determinati e già dal primo minuto di gara effettuano un pressing asfissiante, dimostrano che non vogliono più regalare niente agli avversari. Al 3’ primo calcio d’angolo per il Napoli, ma Gillet fa sua la palla in presa aerea. Al 8’ Alvarez sfreccia sulla fascia e mette un pericoloso cross al centro, ma la difesa azzurra allontana. Al 12’ sono i partenopei a creare la prima occasione da rete con Zuniga, che su assist di Campagnaro, effettua un tiro a giro che si spegne di poco alto sulla traversa. Al 13’ Hamsik si divora la rete del vantaggio, sparando il pallone di prima intenzione sul portiere del Bari. Il Napoli inizia a creare gioco e ancora lo slovacco e poi Pazienza chiamano in causa l’estremo difensore del Bari con due tiri da fuori area. Al 20’ il match si infiamma e inizia ad incattivirsi, entrambe le formazioni commettono molti falli tattici e sbagliano numerosi passaggi nell’impostazione di gioco. Al 25’ Lavezzi decide di prendere le redini in mano e con diverse serpentine crea scompiglio nella trequarti avversaria. Dopo due minuti è proprio l’argentino a portare in vantaggio i suoi con un formidabile tiro da fuori area, un missile terra aria che si insacca in rete. A differenza delle altre partite in Napoli cerca di non commettere gli errori del passato e invece di rintanarsi in difesa dopo il vantaggio, insiste nel creare trame offensive ancora con il Pocho e Hamsik. L’ unico pericolo per De Sanctis nel primo tempo, è causato dalla punizione di Bonucci al 35’ che con un tiro-cross fa rimbalzare la palla proprio davanti al portiere azzurro. La ripresa si apre con il Bari alla ricerca del pareggio, prima con Allegretti e poi con Barreto, ma la difesa del Napoli chiude bene tutti gli spazi. Gli azzurri reagiscono e al 57’ azione in contropiede di Zuniga, contrasto con Gazzi e palla che arriva fortunosamente in area di rigore sui piedi di Lavezzi, che a tu per tu con Gillet, non sbaglia e sigla il raddoppio. Ventura cerca di cambiare qualcosa inserendo Almiron e Sforzini per De Vezze ed uno spento Castello. Il gioco del Bari grazie alle due sostituzioni inizia a macinare e prima con Allegretti e poi con Almiron si rendono pericolosi. Al 70’ ultimo cambio per la squadra di casa e formazione molto più offensiva. Al 75’ Almiron salta indisturbato in area di rigore e accorcia le distanze con un colpo di testa. Al 77’è ancora il Bari a rendersi pericoloso, cross al centro di Alvarez e Sforzini per un secondo non riesce ad impattare in rete. Il Napoli soffre molto nel finale, Mazzarri se ne accorge e effettua due cambi, inserendo Bogliacino e Dossena, per cercare di dare più fiato al reparto di centrocampo. Successivamente gli azzurri si chiudono in difesa e grazie ad un lungo possesso palla fino al fischio finale portano a casa i tre punti.
Bari: Gillet 6 , Belmonte 5,5 , A.Masiello 5,5, Bonucci 6,5, Parisi 5, Alvarez 6, Gazzi 5,5, De Vezze 5,5 (13′ st Almiron 7), Allegretti 6 (25′ st S.Masiello s.v.), Barreto 6,5, Castello 5 (13′ st Sforzini 5). A disp. Padelli, Stellini, Koman, Gosztonyi. All. Ventura 5
Napoli: De Sanctis 6,5, Santacroce 6,5, Rinaudo 6,5, Grava 6, Campagnaro 6, Pazienza 6 (34′ st Bogliacino s.v.), Gargano 5,5, Zuniga 6, Lavezzi 7,5 , Hamsik 5,5, Denis 5 (39′ st Dossena s.v.). A disp. Iezzo, Rullo, Maiello, Hoffer, Iuliano. All. Mazzarri 6
Arbitro:Bergonzi di Genova
Marcatore: 28′ pt Lavezzi (N), 12′ st Lavezzi (N), 30′ st Almiron (B)
Note: ammoniti A.Masiello, Santacroce, Gazzi, Grava, Belmonte, Zuniga
Sandro Stanziano
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