Somma Vesuviana. Continua la maratona per riportare al suo miglior splendore il complesso monumentale di Santa Maria del Pozzo. Cosi dopo l’asta di qualche mese fa, per raccogliere fondi, ora al via il sorteggio di un’automobile, dopo la vendita degli oltre ottomila biglietti. Quando la tenacia, la passione e soprattutto la forza di riscoprire e valorizzare le proprie radici prende il sopravvento nessuno può fermare le piccole ma fondamentali gare di solidarietà verso un complesso monumentale che per la cittadina sommese rappresenta la vera pepita d’oro. Una pepita però che nonostante l’impegno e la volontà di tanti, non riesce ancora a chiudere il cerchio con un cospicuo bottino indispensabile per buona parte dei lavori che potranno riportare alla luce la struttura. Ma nonostante ciò non si demorde al contrario ecco un’altra iniziativa lodevole, questa volta messa in campo direttamente dai frati francescani che per recuperare e salvare dalla decadenza il complesso monumentale Santa Maria del Pozzo di Somma Vesuviana, hanno organizzato una vendita di biglietti con in palio un’auto in esposizione in una concessionaria della zona. L’idea è venuta ai giovani e grintosi frati polacchi, che da tempo gestiscono il complesso monumentale in via Santa Maria del Pozzo, il tutto per rimediare alla mancanza di fondi che ha portato, secondo quanto riferiscono gli stessi, al decadimento di gran parte del convento che risale al 1510 e rappresenta un tesoro storico culturale per la cittadina. I frati cosi, senza perdersi d’animo, hanno dato spazio, ad una nuova iniziativa, organizzato una lotteria, regolarmente autorizzata, che premierà il vincitore di uno degli oltre ottomila biglietti in palio con una utilitaria che potrà essere ritirata già dal giorno successivo all’estrazione in programma domenica prossima, nella stessa chiesa, al termine della Santa Messa delle 13. L’augurio per i frati è quello di raccogliere «almeno 130 mila euro» che serviranno almeno per un primo intervento di messa in sicurezza e recupero per la parte strutturale di un’ala del complesso. «Purtroppo non siamo riusciti a reperire fondi in maniera diversa – dice uno di loro – e quindi abbiamo pensato di coinvolgere i fedeli in questa lotteria che servirà a realizzare i lavori più urgenti, in quanto dai tetti gronda acqua che va a finire nelle stanze storiche del convento». Per chi non ha ancora comprato il biglietto si affrettasse, le probabilità di portare a casa un’autovettura sono tante, ma ancora di più la nobile causa di riportare alla luce un monumento che potrà donare alla cittadina un’altra copertina per lo sviluppo turistico economico del paese.
Giovanna Salvati
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