Carissimi,
la tornata elettorale del 28 e 29 marzo, segnerà certamente un importante momento di svolta per la nostra Regione.
Sarà l’occasione per liberare la nostra terra dal sistema di potere della sinistra che per oltre un decennio ha afflitto la Campania.
Un sistema di potere che per autoalimentarsi ha utilizzato le risorse pubbliche non per determinare condizioni di sviluppo, ma per costruire clientele e consenso drogato.
Ora questo sistema è esploso lasciando uno scenario di disastri da fronteggiare dalla situazione igienico-ambientale del ciclo dello smaltimento rifiuti, alla situazione sanitaria con un deficit astronomico, alla crisi dell’apparato industriale, al crollo delle attività turistiche.
Si tratta quindi di ricostruire, in tutti i settori, le condizioni di sviluppo della Regione, a partire dalla fiducia dei cittadini nelle istituzioni, e per questo occorre un cambiamento vero, e non simbolico, della classe dirigente di governo.
Stefano Caldoro, candidato del PDL alla Presidenza della Regione, sarà il primo interprete di questa svolta.
In questo quadro, ho accettato le sollecitazioni di operatori del turismo, del commercio e dello spettacolo, ma anche di tanti imprenditori della sanità e di quelli del volontariato, in poche parole di tanti amici e militanti che mi hanno spinto ad offrire la mia esperienza, ma anche la mia passione ideale per contribuire alla nuova stagione politica del fare, come ci insegnano il Governo Berlusconi ed il Sindaco di Roma Alemanno, che ringrazio per l’incoraggiamento ed il sostegno che mi sta dando in questa impresa.
Sarò lieto di poter contare anche sul vostro voto ed il vostro appoggio per poter rappresentare le vostre istanze nella costruzione della nuova Campania.
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