Somma Vesuviana. Sono ad una svolta le indagini riguardanti la pioggia a Somma Vesuviana di permessi gratuiti per il parcheggio all’interno delle strisce blu gestiste dal consorzio Urbania. A coordinare l’inchiesta il pubblico ministero della Procura della Repubblica di Nola Giuseppe Visone il quale ha emesso ben due avvisi di garanzia. Il primo è toccato al Maggiore responsabile del comando di polizia municipale Vincenzo Di Palma, al suo terzo avviso di garanzia, mentre l’altro è stato emesso nei confronti del consigliere comunale di maggioranza Sergio D’Avino. Per entrambi, l’ipotesi di reato, è il falso ideologico ed il concorso in reato. I fatti si sarebbero svolti nel 2009 e tutto ruoterebbe intorno a dei pass emessi dal comando vigili in favore del consigliere comunale e capogruppo a palazzo Torino dell’Alleanza di centro. I permessi gratuiti di cui avrebbe usufruito il consigliere comunale sarebbero due e farebbero parte dei 160 emessi dal comando di polizia municipale nel periodo in cui il consorzio Urbana ha gestito l’affidamento del servizio a Somma Vesuviana. Di questi 160 una quarantina toccherebbero agli amministratori locali, un’altra quota è stata assegnata ad alcuni dirigenti del comune sommese e l’ultima invece è stata assicurata a privati cittadini che con la pubblica amministrazione centrerebbero poco o niente. Il tutto in barba al capitolato di gara vigente del 2008:“Saranno esenti dal pagamento: i mezzi di Soccorso, gli autoveicoli delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco se trattasi di sosta per motivazioni collegate all’espletamento dei doveri di istituto; i veicoli di proprietà del comune di Somma Vesuviana; i veicoli con conducenti o anche passeggero portatore di handicap che siano muniti rispettivamente di apposito contrassegno o certificato dall’ASL competente, acclarante il riconoscimento dell’invalidità superiore ai 2/3”.Naturalmente l’emissione di questa orda di permessi va a discapito, oltre che del consorzio Urbania, anche delle casse comunali le quali sarebbero state private in tutto questo tempo degli introiti relativi alla sosta all’interno delle strisce blu. L’argomento, di cui laprovinciaonline si è occupato per primo, aveva suscitato un vespaio di polemiche nella cittadina sommese. Difatti l’opposizione, o ciò che ne rimane, aveva accusato l’amministrazione Allocca di spendersi nel solito atteggiamento amministrativo fatto di “Cumpari e Cumparielli”. Dal canto suo la maggioranza, attraverso il capogruppo Vittorio De Filippo, aveva espresso la propria fiducia nella magistratura e, solo a conclusione delle indagini, avrebbero preso provvedimenti in merito.
Gaetano Di Matteo
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.