Sant’Anastasia. L’Udc avrà il suo sindaco. Nessuna alleanza con il Pdl, dunque, per gli uomini di Casini che propongono agli elettori un’alternativa. Quella rappresentata dal consigliere comunale uscente Mauro Beneduce, sostenuti dal gruppo politico che fa ancora riferimento all’ex sindaco Carmine Pone. “A tre giorni dalle presentazioni delle liste abbiamo il nostro sindaco”, commenta il segretario della locale sezione, Carmela Maiello, “Mauro Beneduce è stata una scelta unanime, il nostro è un grippo unito. Abbiamo avviato diverse trattative nelle ultime settimane, ma spesso ci è capitato di discutere con persone che non avevano alcune intenzione di mediare, o di dialogare. L’alleanza doveva nascere dall’appoggio incondizionato al loro sindaco. In questo momento abbiamo ancora un tavolo di discussione con i Socialisti democratici per Napoli, ma credo che ormai la nostra posizione non cambierà”. Sabato, infatti, a mezzogiorno dovranno essere presentate liste e candidature per le prossime elezioni amministrative. L’Udc potrà contare anche sul sostegno di quanti hanno creduto al progetto dell’Amministrazione guidata da Carmine Pone, terminata dopo appena due anni e a cui i vertici provinciali e regionali del partito non hanno dato la possibilità di riproporsi. Considerato che il simbolo del Pdl, sostenuto fino a poche settimane fa dal sindaco uscente, è stato assegnato poi all’attuale candidato Carmine Espsoito, capo di Gabinetto del presidente della Provincia Luigi Cesaro, proprio ad Esposito il capogruppo provinciale del Pd, Giuseppe Capasso aveva chiesto di dimettersi per “un gesto di correttezza istituzionale, per evitare che il ruolo da egli svolto alla Provincia di Napoli divenga strumentale e venga confuso con l’impegno politico locale”. Appello caduto nel vuoto. Intanto quella parte di elettorato del Pdl che non si rivede nel candidato ufficiale potrà scegliere se votare l’ex assessore Pasquale Miniero oppure gli esponenti, due o tre, che fanno ancora capo all’ex sindaco saranno candidate nella lista moderata che sosterrà Beneduce.
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