Ercolano. Stanziati 30 milioni di euro per la realizzazione del Dos. A dare l’annuncio, nei giorni scorsi a Villa Ruggiero, insieme al presidente di Tess Costa del Vesuvio, Leopoldo Spedaliere, il sindaco Nino Daniele.
Il Documento di Orientamento Strategico, che rientra nel più ampio progetto Più Europa, è stato approvato dal Nucleo di Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Campania.
Il programma, messo in campo dall’ente comunale, dalla Tess e da altre realtà associative presenti sul territorio, avrà riflessi positivi sullo sviluppo urbano, sociale e ed economico.
I fondi stanziati serviranno, infatti, a cambiare il volto della città degli scavi. Si comincerà dalla riqualificazione urbana sia delle zone centrali, a ridosso degli scavi, che di quelle periferiche con nuovi cantieri che si aggiungeranno a quelli già in fase di chiusura. L’intervento potrebbe servire, inoltre, ad estirpare la camorra dal centro storico restituendolo finalmente alla città e, soprattutto, ai turisti. Si interverrà, anche, sui palazzi fatiscenti e sulle piazze ormai diventate parcheggi.
Particolare attenzione sarà data all’area archeologica: l’idea è di recuperare il cunicolo posto sotto la basilica di Nonio Balbo, il percorso sotterraneo che dagli scavi porta al teatro romano, oggi completamente sommerso e accessibile solo su prenotazione.
Altri progetti riguardano la nuova caserma dei carabinieri nell’ex clinica Cataldo, la creazione di aree verdi, il recupero di palazzo Capracotta, iniziative che seguono quelle già in corso come la realizzazione del nuovo polo universitario, che ospiterà i laboratori del Cnr, e l’apertura del nuovo casello autostradale.
Si punta, poi, a migliorare la mobilità sul territorio e ad implementare le attività produttive e dei servizi sociali. Una città, dunque, che ha già avviati importanti progetti di riqualificazione e che ha un’occasione irripetibile tutta da sfruttare per la prossima amministrazione comunale.
Felicia Liguori
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