Boscoreale. Gerardo Del Sorbo, è questa l’identità dell’uomo ritrovato poche ore fa decapitato all’interno di un abitazione, un ampio capannone, in via Cimitero. L’uomo identificato da pochi minuti, è Gerardo Del Sorbo, di appena 44 anni, titolare della ditta di materiali edili, di sua proprietà dove l’imprenditore locale produceva soluzioni abitative ecosostenibili. Una ditta rinomata sull’intero territorio vesuviano da diversi anni. L’amara scoperta questo pomeriggio dopo le 17,00 quando una telefonata anonima avrebbe avvertito i carabinieri della locale stazione della presenza di un cadavere all’interno del cortile dello stabile. L’uomo giaceva senza vita in un lago di sangue, a pochi metri dal corpo la testa. Una scena raccapricciante, e che ha visto i carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata impiegare un ora prima di riuscire ad entrare nel cortile. Oltre infatti le cancellate due cani, due rotweiler di grossa taglia, che hanno cercato di aggredire i carabinieri. Sul posto sono cosi arrivati i veterinai della locale Asl che hanno cercato di calmare, sedando i due cani, che hanno cercato in tutti i modi di non far avvicinare i militari al corpo. Appena i due cani sono stati allontanati, i carabinieri del comando di Torre Annunziata guidati dal Capitano Luca Toti, hanno fatto irruzione scavalcando il grosso cancello di ferro, chiuso elettronicamente. Nel frattempo i vigili del fuoco, hanno cercato di aprire, il cancello forzandolo. Un ritrovamento che ha lasciato persino gli stessi carabinieri senza parole. Il cadavere senza testa, una pozza di sangue, sul corpo segni di arma da fuoco, una al capo, riscontrata più tardi, e una invece sul petto. Questi i segni di una morte atroce. Al momento l’attività di intelligence messa in campo dai carabinieri sta cercando di ricostruire la scena. Specialisti del Ris e Ros sono arrivati sul posto e stanno provvedendo al rilevamento di ogni piccolo dettaglio, con l’aiuto dei vigili del fuoco stanno passando al setaccio l’intero cortile. Ora è da capire in primis chi possa essere stato ad aver avvertito i carabinieri telefonicamente, e già risultati si potrebbero avere nelle prossime ore. Si cerca di ricostruire gli ultimi contatti della vittima prima della morte,chi sia stato l’ultimo a vederlo,quali erano gli appuntamenti del giorno, o qualsiasi altro elemento che possa fare chiarezza sull’accaduto.
Giovanna Salvati
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