Terzigno: “Ora basta, ci avete stufato, invece di attaccarci rimboccatevi le maniche e fate qualcosa per il vostro paese”. E’ questo l’attacco che arriva dal coordinatore locale del Pdl Alberto Romano e dal segretario de La Destra Alfonso Pagano che dopo le ultime sollevate nei confronti dell’ex sindaco Domenico Auricchio hanno deciso di gridare a voce alta “contro le bugie e le falsità di chi sa criticare per screditare invece che fare qualcosa di concreto e attivo”. Ma dove la contrarietà e in modo particolare il riscatto di tante ingiurie arriva a piena voce soprattutto dall’uomo più discusso della cittadina, il Mimi dei terzignesi. “ Mi hanno accusato di vantarmi di meriti che non sono miei sulla questione delle donazioni dei cittadini per comprare i banchi nella chiesa madre del cimitero – spiega Auricchio – ma io non mi sono mai vantato, il mio impegno va aldilà di quella che poteva essere la mia collocazione politica, Don Vito Menna, sacerdote della chiesa madre del cimitero, nella messa di Natale del 2008 mi aveva chiesto un impegno personale per il recupero della chiesa, e io non ho fatto altro che mantenere il mio impegno, l’ho fatto, come sempre per i miei cittadini, non per un ritorno politico”. Cosi con semplicità l’ex primo cittadino tiene a chiarire la sua posizione sulla vicenda. Una linea invece più dura quella adottata dai due ex amministratori della giunta Auricchio. “Se c’è qualcuno che va millantando – spiega Alberto Romano – grottescamente per creare un putiferio sugli interventi umani che Domenico Auricchio ha messo in campo, nascondendosi dietro la voce dei cittadini, è un comportamento inaccettabile, anche perché a queste persone vogliamo invece dire che la maggior parte dei terzignesi non vede l’ora di andare a votare per riscattare un quadro fatto di tradimenti consumati da trasfughi e politicanti di professione. Inoltre la campagna elettorale è iniziata da quando, con un gesto indegno è stato pugnalato il nostro sindaco, forse perché la compattezza e il rispetto, ma soprattutto l’attivismo è stato l’unico modus operandi di quell’amministrazione, sfido chiunque a creare in meno di 15 mesi interventi mirati e tutti in porto”. A seguire la stessa linea e a cercare di mettere fine alle polemiche contro Auricchio, che arrivano dalle fazioni politiche avverse, è il segretario locale de La Destra Alfonso Pagano “purtroppo è più facile criticare che invece fare finalmente del bene per il proprio paese come ha fatto Auricchio, lui si è impegnato in tantissime occasioni come uomo, a livello umano non come politico, perché al contrario di altri non ha mai chiesto nulla in cambio, non ha mai fatto per politica, lui ha fatto il sindaco stando tra la gente, quella gente che lo ama e che non vede l’ora di riesprimersi dandogli nuovamente fiducia”. Insomma solidarietà all’ex primo cittadino che arriva su tutti i fronti per il Mimi berlusconiano, ma un dato di fatto emerge senza dubbio, quello che rimette in campo le individualità di tutti a risveglio di una campagna elettorale entrata nel vivo che promette senza dubbio scenari accesi.
Giovanna Salvati
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