Ci troviamo al cospetto di un eccellente precursore che dal primo album ‘Fetus’ del 1971 passando per il geniale ‘La voce del padrone’ del 1981 (il primo 33 giri italiano a superare il milione di copie vendute) sino alle recenti partecipazioni alla ‘Notte della Taranta’ ha saputo coniugare con rispetto e passione rock e musica popolare. Franco Battiato: il compositore forbito, il santautore, il nobile non snob, il padre (insieme al filosofo Manlio Sgalambro) di una delle canzoni d’amore più belle della musica leggera italiana: ‘La Cura’.
Quelli in questione sono fiori di rara bellezza, brani splendidi e raffinati, sbocciati con una strana cadenza temporale. Abbiamo deciso, dunque, su richiesta dei nostri affezionati lettori, di mettere ordine a questi album di cover del grandissimo cantautore, regista, pittore e scrittore catanese; incisi nell’arco temporale di un decennio caratterizzato anche da altri lavori di pregevole fattura. Buon ascolto…
Fleurs, Universal Music Italia, 1999
La canzone dell’amore perduto, Ruby Tuesday, J’entends siffler le train, Aria di neve, Ed io tra di voi, Te lo leggo negli occhi, La canzone dei vecchi amanti, Era de maggio, Che cosa resta, Amore che vieni, amore che vai, Medievale, Invito al viaggio.
Fleurs3, Sony Music, 2002
Perduto amor, Impressioni di settembre, Se mai, Ritornerai, Col tempo sai, Insieme a te non ci sto più, Il cielo in una stanza, Le tue radici, Se tu sapessi, Sigillata con un bacio, Come un sigillo, Beim Schlafengehen.
Fleurs2, Universal Music Italia, 2008
Tutto l’universo obbedisce all’amore, Era d’estate, E più ti amo, It’s five o’ clock, Del suo veloce volo, Et maintenant, Sitting on the dock of the bay, Il carmelo di Echt, Il venait d’avoir 18 ans, Bridge over troubled water, La musica muore, L’addio.
Il video di ‘La cura’ e il sito ufficiale.
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