Marigliano. Nascondevano in casa una pistola e nella friggitrice della cucina della droga. Sono finiti così in manette due coniugi di Marigliano, Ciro De Maio 46 anni e Anna Grimaldi di 48. L’accusa è di detenzione abusiva di armi da fuoco e munizioni, detenzione ai fini di stupefacente e ricettazione in concorso. Da tempo l’attività di spaccio nel territorio di Marigliano è nel mirino dei carabinieri, così i movimenti sospetti intorno alla casa dei De Maio hanno attirato i controlli, in più il 46enne era già noto alle forze dell’ordine. Nel corso di una perquisizione domiciliare i militari della Compagnia di Castello di Cisterna (agli ordini del capitano Orazio Ianniello) e della locale stazione hanno trovato diverse dosi di marijuana e una pistola. Gli uomini dell’Arma hanno trovato la merce all’interno della mobilia della cucina. Qui nascosta tra vettovaglie e stoviglie c’era l’arma, una semiautomatica beretta calibro 6.35, con matricola abrasa con 4 colpi nel caricatore. Non soltanto. All’interno di un elettrodomestico, la friggitrice, erano invece occultati numerosi involucri di cellophane contenenti complessivamente 110 grammi di marijuana, in altri stipetti della cucina c’erano due bilancini elettrici di precisione e 600 euro in contanti. Una cifra che gli inquirenti hanno ritenuto essere il provento dell’attività illecita dello spaccio. L’arma è stata sequestrata ed inviata al Racis (Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche) di Roma per gli accertamenti balistici, compito del reparto speciale dell’Arma sarà quello di sapere se la pistola rinvenuta a casa De Maio abbia sparato e sia stata, dunque, utilizzata in altre attività criminali. Gli arrestati, invece, sono stati tradotti uno al carcere di Poggioreale e l’altra alla casa circondariale femminile di Pozzuoli.
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