venerdì 20 Settembre 2024
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Commissariato, il sindaco: “Abbiamo dato la disponibilità, per ora andiamo avanti con l’ipotesi Casa di riposo”

SOMMA VESUVIANA – Addio casa di riposo, benvenuto commissariato di polizia. E’ l’ultima ipotesi che arriva riguardo l’utilizzo che si potrebbe fare dello stabile che sorge lungo via Circumvallazione a Somma Vesuviana e che è ormai ultimato da tre anni senza però essere mai entrato in funzione. In pratica la struttura, realizzata su quattro piani e che occupa una superficie di 3500 metri quadrati, potrebbe essere ceduta alla Questura di Napoli per trasferirvi il commissariato di Polizia che oggi si trova a San Giuseppe Vesuviano. “Questo stabile, ceduto a titolo gratuito dal Comune di Somma Vesuviana”, ha spiegato Sergio Scalzo, dirigente nazionale del sindaco di polizia Consap, “consentirebbe, tra l´altro, di risparmiare 80 mila euro annui destinati ora alla sede del commissariato di San Giuseppe Vesuviano, una palazzina abusiva e poi condonata che manca del certificato di agibilità statica. Ma la Questura di Napoli è a conoscenza di detti sprechi?”. Scalzo ha scritto a riguardo una lettera inviata ai ministri Roberto Maroni e Renato Brunetta ed al presidente della Corte dei conti, Tullio Lazzaro La Consap, continua la nota, condividendo “pienamente la scelta politica del Governo di vigilare sugli sprechi della pubblica amministrazione e sulle sue eventuali inefficienze”, fa rilevare che si potrebbe abbattere il costo annuale di 80 mila euro, spostando il commissariato da San Giuseppe Vesuviano a Somma Vesuviana, in una zona di facile transito per la vicinanza della superstrada che consentirebbe tra l´altro di arrivare rapidamente negli altri comuni di competenza territoriale.”Nella sede di Somma Vesuviana”, conclude Scalzo, “si ricaverebbero circa 100 alloggi collettivi di servizio eliminando definitivamente ulteriori sperperi di danaro pubblico, dovuto alle convenzioni stipulate dalla Questura di Napoli con i vari alberghi a tre stelle della città per ospitare colleghi che si recano a Napoli in ordine pubblico e servizi fuori sede”. Un’ipotesi interessante senza dubbio, ma a spiegare che la legge prevede, almeno per ora, un altro destino per quella struttura ci pensa il sindaco. “Abbiamo dato la nostra disponibilità ad ospitare il commissariato in quella sede”, chiarisce Ferdinando Allocca, “ma nel caso in cui ci venga data la possibilità di farlo. Per ora, secondo la legge, dobbiamo svolgere le pratiche utili a far diventare quello stabile una casa di riposo per anziani, e anzi siamo quasi pronti per bandire la gara di appalto per l’affidamento. Aspettiamo di sapere cosa decide in proposito il ministero, nel frattempo ritengo che entrambe le soluzioni sono utili alla nostra città. In entrambi i casi, infatti, si tratta di fornire importanti servizi ai nostri concittadini”.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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