Il coordinatore cittadino del Pdl On. Marcello Taglialatela ed il vice-coordinatore vicario On. Maurizio Impicca, con i capigruppo consiliari Carlo Lamura, Ciro Varriale e Domenico Palmieri, hanno incontrato oggi la stampa dopo lo scioglimento della seduta del consiglio comunale di Napoli.
Taglialatela sottolinea: «Il Pdl chiede lo scioglimento del consiglio comunale di Napoli. Non è possibile prolungare quella che è solo un’agonia per la città di Napoli visto che l’amministrazione comunale guidata da Rosa Russo Iervolino è giunta al termine della propria vita politica. Serve un commissario che sappia mettere ordine nei conti e nella gestione amministrativa.
Anche oggi la pseudo maggioranza non ha saputo reggere al confronto in aula e per l’ennesima volta è mancato il numero legale. Il bilancio del Comune contiene una serie di dispositivi che penalizzano i cittadini, a cominciare dall’aumento della Tarsu che il centrosinistra vuole incrementare del 60%.
I napoletani non meritano di essere colpiti in questo modo e vista anche la crisi economica attuale gli aumenti indiscriminati della tassazione locale rischiano di aggravare ulteriormente le attività degli operatori commerciali e delle imprese.
Come Pdl avvieremo in città una massiccia campagna di comunicazione per dimostrare che la nostra attività di ferma e tenace opposizione al centrosinistra non si svolge solo all’interno delle Istituzioni ma anche in strada tra la gente. Saranno allestiti anche dei gazebo nelle strade e nelle piazze della città.
Abbiamo già dimostrato col governo nazionale di essere gli “uomini del fare” ed intendiamo dimostrare anche a Napoli di essere all’altezza del difficile compito di governare gli enti locali. Il Coordinamento cittadino del Pdl sarà al fianco dei consiglieri comunali per svolgere un’opposizione credibile ed intransigente al centrosinistra. Napoli attraversa un momento molto difficile così come avvenuto anche in passato ed oggi non e’ facile svolgere il ruolo di consigliere comunale perché i cittadini giustamente tendono a generalizzare nella loro legittima critica: il problema, ci teniamo a sottolinearlo, non e’ il Comune di Napoli ma l’amministrazione comunale di centrosinistra».
Maurizio Iapicca aggiunge: «Il Pdl deve dimostrare di essere all’altezza del compito di guidare il Comune di Napoli. Occorre in tal senso evitare anche gli errori del passato ed attuare una opposizione dura e credibile ad una amministrazione che ha danneggiato la città e che non merita di restare alla guida del Comune».
Ciro Varriale afferma: «La maggioranza non ha saputo mantenere il numero legale in aula ed ha registrato l’ennesimo flop. Il Sindaco ha anche imbavagliato il dibattito e come centrodestra abbiamo presentato 65 ordini del giorno, uno per ogni milione di euro dovuto all’aumento della Tarsu.
L’aumento della tassazione locale sul servizio di smaltimento rifiuti costituisce una grave punizione per i cittadini napoletani che continuano ad essere colpiti e vessati da una giunta incapace».
Carlo Lamura: «Grazie alla ferma opposizione del Pdl ancora una volta e’ mancato il numero legale in aula. Il centrodestra anche oggi ha dimostrato di avere in aula un atteggiamento di ferma ed intransigente opposizione alla giunta ed ai suoi provvedimenti che colpiscono ingiustamente i contribuenti».
Domenico Palmieri: «La maggioranza anche oggi ha dimostrato di essere legata a logiche di potere che nulla hanno a che fare con l’interesse collettivo dei cittadini. Lo spettacolo del centrosinistra e’ triste ed indecoroso».
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