Nola. La città di Nola rafforza ed integra i sistemi di sicurezza sul proprio territorio. Infatti entro l’estate 22 telecamere per la videosorveglianza coadiuveranno le attività di Polizia Municipale e forze dell’ordine. A volere fortemente l’ausilio degli occhi elettronici è l’amministrazione comunale di centro destra guidata dal sindaco Felice Napolitano la quale ha stanziato per il progetto circa 300mila euro.
Le telecamere saranno installate in 14 siti al centro della città in modo da creare una sorta di circuito circolare della sicurezza. Questo è il primo passo verso la copertura di tutta l’area cittadina e delle due frazioni di Polvica e Piazzolla di Nola. A spiegare l’intervento, non senza una leggera vena polemica, è l’assessore alla Polizia Municipale, Francesco Franzese, il quale afferma “Abbiamo operato con risorse comunali avendo dovuto subire, forse per una questione di colore politico, una mancanza di attenzione da parte della Regione Campania, che non ha ritenuto meritevole la nostra città di ricevere finanziamenti per realizzare il progetto”.Le telecamere, saranno collegate a dei monitor posizionati nella centrale operativa del comando di Polizia Municipale, e presso le sedi della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, in modo da garantire, giorno e notte, un costante monitoraggio dell’area. Ciò, sempre secondo l’assessore, comporterà “l’individuazione di situazioni di pericolo per la pubblica sicurezza e la diffusione di una cultura della legalità”.Cultura della legalità che è, con tutta probabilità, alla base del decadimento e dell’imbruttimento di molti centri urbani. Dunque, “ Garantire sicurezza negli spazi pubblici – commenta l’assessore Franzese – significa migliorarne la gestione, scoraggiando comportamenti sconvenienti, i quali oltre a disturbare i cittadini, deturpano il nostro paesaggio”. Le telecamere, quindi, non serviranno solo ad aiutare le forze dell’ordine nella loro attività di contrasto alla micro e macro criminalità, ma fungeranno da deterrente anche per i vandali e per chi, acnora oggi, abbandona i rifiuti per strada. “Questa iniziativa, inoltre, – ha aggiunto l’assessore Franzese – che si integrerà con i rilevatori elettronici di targhe che verranno apposti ai varchi del centro storico, ci consentirà di avere un’analisi completa sulla viabilità del nostro circuito cittadino, avendo anche la capacità di rilevare eventuali infrazioni al codice della strada”.
Chiusura affidata al sindaco Napolitano il quale commenta l’iniziativa con entusiasmo perché “Con la videosorveglianza la nostra amministrazione aggiunge la punta del diamante della vivibilità che da cinque anni ci sforziamo di far brillare nella nostra città”. “Dopo essere intervenuti con l’informazione e con la repressione, ora completiamo con la dissuasione, realizzando un sistema elettronico di altissimo valore che andrà a vantaggio di tutta la cittadinanza”.
Gaetano Di Matteo
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