SOMMA VESUVIANA. Lusinghieri risultati della raccolta differenziata al quartiere Casamale. Il “porta a porta” che, come si sa, è gestito da un gruppo di volontari, riesce ormai a raccogliere la spazzatura di quasi tutti i residenti. Iniziato appena due mesi fa ha già portato la differenziata al 60%. In pratica, all’interno delle mura che delimitano il quartiere storico di Somma, le strade sono pulite. Nessun sacchetto dell’immondizia per terra, nessun contenitore dei rifiuti stracolmo, nessun odore sgradevole e, soprattutto, nessun incendio con relativo diffondersi di sostanze tossiche. Il successo è così evidente che a breve, su richiesta degli stessi abitanti, la raccolta sarà estesa ad altri quartieri cittadini. “Adesso che la differenziata è andata a regime, ogni giorno riusciamo a ritirare i rifiuti delle 460 famiglie del Casamale in poco più di un’ora –dice Gerardo Iovino, presidente dell’Arci- tre giorni a settimana sono dedicati all’umido, un giorno alla plastica e un giorno a carta e cartone. La gente ormai è abituata e risponde bene, grazie anche alla “preparazione” dell’iniziativa che è durata più di un mese. Abbiamo spiegato, famiglia per famiglia, le modalità della raccolta, fornito ad ognuna un secchiello per l’umido e un kit di buste di colori differenti: uno per carta e cartone, uno per plastica e alluminio, uno per l’indifferenziata. Infine abbiamo distribuito un manuale che, in modo semplice ma dettagliato, spiega tutte le procedure da seguire per una corretta raccolta. Il manuale è stato scritto in 3 lingue: italiano, rumeno e ucraino, data l’alta percentuale di persone extracomunitarie che vivono da tempo nel nostro quartiere. Persone, che al pari degli altri, hanno risposto in modo eccellente all’iniziativa. In effetti qualche piccola difficoltà l’abbiamo riscontrata solo in pochissimi casi e, generalmente, si tratta di persone molto anziane.”
Ferdinando Gaeta
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