mercoledì 27 Novembre 2024
HomeCronacaFurto di pecore contaminate da diossina, l'allarme della Tutela ambientale

Furto di pecore contaminate da diossina, l’allarme della Tutela ambientale

NOLA – Allarme per la scomparsa di un gregge di pecore contaminate dalla diossina : i capi di bestiame, circa 600 ovini, erano in procinto di essere abbattuti.


Il furto è stato denunciato il 3 ottobre scorso presso la stazione dei carabinieri di Cicciano. La notizia è stata diffusa questa mattina dal settore Tutela Ambiente del Comune di Nola, che si è affrettato a diramare i consigli utili per evitare ogni incauto acquisto.
“La scomparsa del bestiame -si sottolinea- costituisce un grave pericolo per la salute pubblica e pertanto si invita la cittadinanza a consumare con cautela qualsiasi prodotto di diretta o derivata provenienza ovina, verificandone le opportune certificazioni”. La preoccupazione che le pecore possano essere normalmente utilizzate per la commercializzazione potrebbe rivelarsi fondata. Quindi i consumatori stiano allerti.

E’ lo stesso Ufficio di Tutela Ambientale a spiegare che “le analisi avevano evidenziato presenza di diossina superiore alla norma nel latte degli animali”. E che un’ ordinanza del sindaco di Nola aveva vietato lo spostamento del gregge dalla località Cianciulli, se non in accordo con le Autorità Sanitarie Regionali”. Seguito dall’ordine di “abbattimento e distruzione di tutti gli ovini da effettuare in accordo con il servizio Veterinario dell’Asl Napoli 4, distretto 73”.

Anna Maria Romano

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Articoli recenti

Rubriche