CAIVANO. Orrore al Parco Verde, un altro abuso sessuale: in manette una donna di 38 anni di Caivano con l’accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di una minore.
In data odierna, all’esito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri della Compagnia di Casoria hanno eseguito un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una donna, di anni 38 residente in Caivano (Parco Verde), per il delitto di violenza sessuale aggravata nei confronti di una minore.
Le indagini – pur derivando dalla vicenda, che ha suscitato grave allarme tra la popolazione, riguardante la morte della piccola Fortuna Loffredo, avvenuta nel Parco Verde di Caivano il 24/06/14 – hanno fatto emergere altro fatto autonomo rispetto al citato episodio criminoso.
Le investigazioni hanno infatti consentito di delineare nei confronti della suindicata indagata un grave quadro indiziario circa la commissione del delitto di violenza sessuale aggravata, commesso in epoca prossima al dicembre 2014, nei confronti della minore, episodio che, tuttavia, come si è già detto, non presenta alcun profilo di connessione o collegamento – se non meramente occasionale – con la vicenda della morte della piccola Fortuna.
Lo stesso segmento investigativo della misura odierna aveva già determinato, nel dicembre dello scorso anno, la Procura di Napoli Nord ad emettere decreto di fermo a carico di un uomo per analoghi comportamenti criminosi, provvedimento convalidato dal GIP presso il Tribunale di Napoli Nord il quale applicava poi a carico dell’indagato ordinanza di custodia cautelare in carcere.
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