POMIGLIANO D’ARCO. Ieri mattina c’erano genitori e bambini sul corso Vittorio Emanuele, nell’incrocio tra via Livorno e via Trieste, per la prima delle sette domeniche ecologiche previste nella città delle Industrie fino alla fine di ottobre.
L’iniziativa è stata organizzata dall’assessorato all’Ambiente e allo Sviluppo sostenibile, ricoperto da Carmine Iorio, e punta alla sensibilizzazione dei cittadini verso la realizzazione di una città più ecologica, attraverso la riduzione del traffico ed il controllo dell’inquinamento atmosferico. E’ la seconda volta che, a Pomigliano d’Arco, quest’anno si celebra il rito “ecologista” delle domencihe chiuse al traffico. Era già avvenuto in primavera, dal 25 marzo al 17 giugno, allorchè la giunta Della Ratta aveva aderito al programma lanciato dall’amministrazione provinciale in collaborazione con alcuni comuni dell’hinterland napoletano. Stavolta, la città delle Industrie ci riprova con sette appuntamenti che coinvolgono l’intero assetto della viabilità cittadina. Ieri la prima giornata. Dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle 22, il tratto di corso Vittorio Emanuele situato tra via Livorno e via Trieste è stato chiuso al traffico veicolare. Così, l’asse stradale è stato invaso dalle famigliole della domenica per un giro a piedi, in bicicletta e pattini in cerca di un pò di svago. L’area chiusa ha consentito anche una maggiore affluenza al “Giardino d’Infanzia”, un’area attrezzata a verde con spazi e giochi per i più piccini, uno dei cui ingressi si affaccia proprio sul corso Vittorio Emanuele. L’altro si trova su via Gorizia.
Archiviato il primo appuntamento, si guarda al prossimo. Domenica 23 settembre, l’isola pedonale si sposta dall’altro lato di piazza Primavera: via Caiazzo, dall’incrocio di via dell’Indipendenza a via Guidoni.
Francesco Di Rienzo
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