Ottavio Buonomo tra Puccini e Coez
Il nuovo progetto musicale con il pianoforte di Pietro Lanza Peluso
NAPOLI. Ottavio Buonomo con la sua poliedricità ci ha sempre abituati alle sorprese. Stavolta gioca con la musica, si fa egli stesso musica, diventa teatro musicale ed allo stesso momento canta l’amore in tutte le sue forme e le sue tante sfumature. “Scelte ancora da me” è il nuovo progetto musicale e discografico di Ottavio Buonomo che segue di quasi nove anni “Scelte da me”. Una serie di concerti registrati voce e pianoforte al Centro di Studi Musicali del Maestro Pietro Lanza Peluso. Intere giornate di registrazioni tutte rigorosamente dal vivo in cui Ottavio interprete, facendole sue, alcune delle canzoni napoletane più belle di sempre, da “Luna rossa” (un successo di Claudio Villa) alla più recente “’A città ‘e Pulecenella” in versione ballata, dal Pino Daniele di “Che calore!” a Renato Carosone. Ma Ottavio in questi concerti “dal vivo” canta anche arie della “Tosca” di Puccini, mettendo in luce la drammaticità di “E lucean le stelle” che diventa un pezzo di teatro, dove il protagonista nel pronunciare “E non ho amato mai tanto la vita” rompe la voce e sembra quasi ascoltare la disperazione di chi canta. Ma c’è spazio anche per un omaggio a Mina, la tigre di Cremona ed al cantautore Coez, pseudonimo di Silvano Albanese ad a “La musica non c’è”, un gioiello trasformato da Ottavio in un monologo in musica, in un brano in cui tutta l’essenza di un amore dove “ormai è tardi” è cantato da Ottavio con la maestria del bravo attore qual è.
Ottavio canta e Pietro Lanza Peluso suona il pianoforte. Ecco cosa il maestro di Casalnuovo di Napoli dice del progetto: “Ottavio è un artista a cui piace giocare, in questo caso abbiamo giocato da Puccini alla canzone classica napoletana. In che modo? Dimenticando il modo col quale tutti hanno approcciato questi brani e cercando di rileggerli con prospettivo diverse. A qualcuno piaceranno, ad altri un po’ meno, qualcuno storcerà il naso per la poca attinenza al modello originale. Ma pensateci, l’arte non è rifare uguale la Monna Lisa, ma ridipingerla in tutt’altro modo. La copia non serve. Un plauso ad Ottavio Buonomo ed al coraggio di rileggere la storia dell’arte”.
Le 12 canzoni scelte per da questa serie di concerti “live in studio” saranno pubblicate in un album e alcune di queste andranno anche in scaletta nell’album – raccolta “Cartoni animati” che sarà pubblicato per Natale 2023 e che contiene inediti come “Alza un po’ il volume”, duetti, successi e colonne sonore, da “Ottavio 20” a “La soluzione è l’assoluzione”, la nuova commedia di Ottavio Buonomo che debutterà per la stagione 2023 – 2024 del Teatro Ateneo di Casoria il 15 dicembre 2023.
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