Oltre 30 tonnellate di prodotti fitosanitari contraffatti e pericolosi per la salute, che se venduti avrebbero fruttato circa 5 milioni di euro. Sono alla base del sequestro effettuato dai militari della guardia di finanza del Gruppo di Torre Annunziata. Le fiamme gialle (guidate dal colonnello Gennaro Pino) durante un controllo ispettivo presso un’azienda di prodotti per l’agricoltura e il giardinaggio di Boscoreale, hanno scoperto i prodotti che solitamente sono utilizzati per proteggere e conservare i vegetali (e i prodotti vegetali) o influirne sui processi vitali.
In particolare, i militari hanno individuato, all’interno della sede commerciale di una società, un primo deposito, sprovvisto delle previste autorizzazioni amministrative e antincendio, in cui erano custoditi cumuli di prodotti chimici e un ulteriore locale contenente materie prime (in polvere e liquide), prodotti finiti (fitofarmaci imbustati ed etichettati) e semilavorati (fitofarmaci travasati in contenitori anonimi, senza etichettatura, pericolosi in quanto tossici e facilmente infiammabili), oltre ad un laboratorio attrezzato con bilancini, dosatori e contenitori.
Le ricerche dei finanzieri hanno permesso di rinvenire anche etichette di importanti marche internazionali operanti nel comparto dei fitofarmaci, quantitativi di polvere di silicio, nonché numerose confezioni di fitofarmaci scaduti ed esposti alle intemperie nel fondo agricolo di pertinenza dei locali controllati.
I locali, per un’area complessiva di 1.500 metri quadrati, circa 30 tonnellate di prodotti sfusi, 35.000 litri di prodotto liquido e oltre 17.000 etichette di note case produttrici di fitofarmaci sono stati sottoposti a sequestro e l’imprenditore denunciato all’Autorità giudiziaria per contraffazione, frode in commercio e reati ambientali.
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