Somma Vesuviana (Napoli). Data alle fiamme, completamente distrutta, l’auto di un imprenditore edile padre di un ex consigliere comunale. Poco dopo la mezzanotte in via Carmine un forte rumore e poi le fiamme che in pochi minuti hanno avvolto la vettura una Renault Captur acquistata da pochi mesi, frutto di tanto lavoro che l’uomo sta da qualche anno svolgendo principalmente a Napoli per conto di una importante società nazionale che si occupa di ristrutturazioni. Le fiamme si sono propagate velocemente bloccando in casa la famiglia del costruttore, di cui fa parte un bimbo di appena un anno. L’auto, infatti, era parcheggiata davanti al cancello d’ingresso e dall’abitazione non era possibile uscire. In più la vettura era alimentata a Gpl e la preoccupazione era che potesse esplodere. Tanta paura per la famiglia “sequestrata” in casa e per quanto poteva accadere. Sul posto sono arrivati rapidamente i vigili del fuoco e una pattuglia dei carabinieri da Castello di Cisterna. I pompieri hanno spento rapidamente l’incendio. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto due giovani allontanarsi rapidamente e appena le fiamme si sono propagate hanno avvertito un forte odore di benzina che, per la dinamica, dell’incendio fa pensare proprio ad un atto doloso. Su quanto accaduto indagheranno i militari dell’Arma.
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