sabato 11 Gennaio 2025
HomePoliticaSOMMA. Due esposti gettano ombre sulle Finanze e le scelte del Comune

SOMMA. Due esposti gettano ombre sulle Finanze e le scelte del Comune

SOMMA VESUVIANA. Due esposti firmati uno dalla dirigente (ora non più in carica) Olimpia Prisco e l’altra dal consigliere comunale Salvatore Rianna che fino a pochi giorni fa aveva la delega a Bilancio, Tributi e Programmazione Economica che gli erano state assegnate a novembre scorso dal sindaco Salvatore Di Sarno.
Ma prima di rimetterle però aveva scritto una relazione di 12 pagine che trovate in allegato a seguito della rottura tra Rianna e la maggioranza

“Il mercante del Tempio”, sindaco e maggioranza “licenziano” Rianna

anche il presidente del collegio dei revisori dei conti si è dimesso.

Intanto nella sua lunga e dettagliata relazione il Consigliere Rianna ha evidenzialo le anomalie riscontrate con il lavoro svolto nell’adempimento delle sue deleghe e dalla responsabile del settore la Prisco, oltre ad aver rilevato la mancanza dell’espletamento di alcuni adempimenti fiscali obbligatori a carico dell’Ente (LIPE, modello 770 anno 2021, dichiarazione IRAP anno 2021) che la Responsabile pro tempore dei Servizi Finanziari, la Prisco, ha provveduto, ove possibile, a sanare ricorrendo ad elaborazione e presentazione tardiva degli stessi.
Qui di seguito è possibile scaricare e legge integralmente le due relazioni:

relazione di salvatore rianna
relazione olimpia prisco po27_120710

QUESTIONE PUBLIDATA, compenso per adempimenti fiscali dell’Ente oltre € 60.000

Rianna ha ottenuto: lo sgravio totale di € 65.308,83 di un avviso bonario relativo ad IRAP anno di imposta 2019
lo sgravio parziale di € 66.933,43 di un avviso bonario relativo ad IVA anno di imposta 2019 per tutto l’agire di questa società Rianna scrive che “al riguardo va sottolineato lo sconforto riscontrato dal dirigente dell’Agenzia delle Entrate direzione provinciale II di Napoli che si mostrava di poco allibito di fronte agli innumerevoli, invii le dichiarazioni pervenuta dall’ente sottolineando che tra l’altro è assai probabile che il quadro VI relativa lo split payment andasse rivisto con riferimento a tutti gli anni in questione taralli Visitazione sarebbe pertinente ed opportuna poiché l’eventuale configurazione differente del quadro in cui potrebbe determinare effetti ancor più riduttivi quanto all’esborso per gli avvisi in questione l’ha pubblicata SRL è stata liquidata per recupero di credito IVA che a ben vedere risulta superiore a quello effettivo proprio in presenza di soggetti avvisi Bonari, per cui si demandano la responsabile più due le azioni per il recupero di quanto dovesse risultare, in via eventuale indebitamente versato dal Comune di Somma Vesuviana”. E aggiunge: “Visto e considerato che il Comune per fare un invio corretto ha corrisposto ben oltre €60.000 alla Publidata srls per ovviare la miriade di errori con me è responsabile della Po2 (ex dirigente del Comune oggi in servizio presso altro Ente, ndr) si chiede di voler verificare se per quelle annualità il dottore è stato beneficiato anche delle indennità per la performances ed a che titolo si è fatto senza valutare attentamente il suo operato”.

C’è poi un’altra attività di recupero fiscale per la dichiarazione Irap inerente la QUESTIONE SOCIETA’ MCR1 srls compenso per adempimenti fiscali dell’Ente € 61.000, gli adempimenti fiscali sono stati poi affidati nel 2022 ad un’altra società la INTERCONSULTING SRL per un compenso annuo di € 4.270 .
In particolare Rianna scrive: “Dal primo gennaio 2023 la dottoressa Olimpia Prisco, allora responsabile P.O. II, ha ripristinato l’utilizzo dei sezionali IVA commerciale per il trasporto scolastico, per la mensa e la raccolta di rifiuti differenziati. L’Ente- pur essendo dotato di un apposito per le varie attività commerciali – non lo utilizzava e l’IVA veniva versata senza alcuna differenziazione dei servizi questa determinato per l’Ente in conclamato affanno finanziario, il versamento di IVA in eccesso ogni mese, salvo poi recuperarlo affidando l’incarico all’esterno per rimediare a quanto non avvedutamente fatto”.

QUESTIONE ELABORAZIONE PAGHE DIPENDENIT DELL’ENTE e conseguente irregolarità del DURC
“Un discorso a parte meritano le buste paga, la cui collaborazione attualmente è effettuata in House. L’ufficio Ragioneria non è in grado di assolvere al servizio di elaborazione delle buste paga e gli adempimenti correlati. Si pensi che nel I semestre dell’anno 2022 sono state pagate all’Agenzia delle Entrate riscossione 12 cartelle di pagamento per un importo complessivo di euro 12.336,58 relative ai contributi INPS anno 2020, somma comprensiva di interessi e sanzioni. Nel febbraio 2023 il Comune ha versato l’importo di euro 7.226,44 sempre comprensivo di interessi e sanzioni, relativo a ritenute non versate. Pende, inoltre all’Agenzia delle Entrate riscossione una cartella di pagamento di euro 153.058,59 relativa ai contributi INPS per l’anno 2018. Ed una cartella di pagamento di euro 13.481,78 relativa alle ritenute per l’anno 2017 notificata il 22 febbraio 2023. A tal proposito appare necessaria ed indifferibile, la più volte sollecitata esternalizzazione del servizio, che eviterebbe tra l’altro i cronici ritardi dell’invio degli Uniemens.

Il Comune di Somma Vesuviana dal 2012 ha il DURC non regolare. Questo impedisce al Comune di poter ricevere accrediti per finanziamenti erogati da Regione, enti regionali e dalla Città Metropolitana, ma impedisce altresì di poter avviare tante altre attività autonomamente senza rivolgersi a società o enti esterni. Attualmente la debitoria esistente per la regolarizzazione del Durc è pari ad euro 315.569,06. Si è concordato con la responsabile un immediato rateizzo con versamento della prima data a cui seguirà l’adesione della rottamazione entro il 30 aprile 2023 per abbattere le sanzioni e gli interessi”.

QUESTIONE FINANZIARIA ASSUNZIONE DI 12 ASSISTENTI SOCIALI + GESET
“Il Comune di Somma Vesuviana e in anticipazione di liquidità come Tra l’altro si evince dall’ultimo rendiconto approvato all’ente.

Ricordo in questo quadro estremamente rigido si è inserita la questione della pizza zione degli assistenti sociali dell’ambito territoriale 22 a nulla. Sono valsi i tentativi di evidenziare che con questa rigidità di bilancio stabilizzare come comune capofila 12 dipendenti in nome e per conto di paese in ambito territoriale Reno opportuno ed a nulla e valso il tentativo in extremis di tutelare lente obbligando comuni dell’ambito territoriale a modificare la convenzione d’ambito con la previsione dell’obbligo e trasferire le risorse del Fondo Solidarietà al comune di Somma Vesuviana per il pagamento degli assistenti sociali a tutt’oggi non risulta che alcuni comuni dell’ambito abbia modificato tale convenzione, ovviamente l’ufficio ragioneria è stato dissonante con l’ufficio politiche sociali e questo Ha determinato l’evidente frizione politica tra il consigliere delegato e una parte dell’amministrazione ci tengo. Dire che mai e poi mai stata messa in discussione la decisione di stabilizzare gli assistenti sociali. Pur tuttavia occorre sottolineare che non si è compresa nel condivisa la modalità di approvazione della delibera di stabilizzazione approvata il 30 dicembre 2022”. Per la questione Geset si rimanda a pagina 9 della relazione di Rianna e si sottolinea la seguente frase inerente le scelte della Geset e del Comune che finiscono per “costituire una violazione delle norme e dei principi che regolano la gestione del bilancio degli enti locali”.
Ancor più grave, infine, che si faccia presente come la parte politica ingerisca in quella economica dell’Ente. Sempre il consigliere comunale, finora parte integrante del progetto politico del sindaco Salvatore Di Sarno scrive:
“Per quanto riguarda l’attività di accertamento Imu per gli anni 2018 e 2019 sono stati stampati accertamenti per circa 3 milioni di euro ad oggi inviate accertamenti per circa 1.100.000 euro. Infine di concerto con la Geset è stata contestualmente posta in campo una attività di recupero dell’evasione che al momento ha prodotto circa €355.000 di nuovo entrate accertate per l’anno 2022, mettendo a ruolo alcuni grandi evasori segnalati dai consiglieri comunali ed iniziando una capillare attività di recupero per zone del paese, singola strada per singola strada”.

LAVORI MAI COMPLETATI Il Comune non si è costituito in giudizio

“Infine si è richiesto agli uffici competenti di voler appurare le motivazioni che hanno indotto l’Ente a non costituirsi in giudizio in appello in relazione al consiglio di Stato del 4 agosto 2022 riguardo la questione parcheggio area compresa tra via Ferrante d’Aragona, e Corso Italia e a non costituirsi in giudizio in relazione al decreto ingiuntivo per la transazione Dell’Acqua ed eventualmente all’esito di quanto si accerterà di voler avviare azioni di recupero di ristoro dei danni causati nei confronti dei soggetti responsabili con l’attivazione delle opportune iniziative resti con I magistrati contabili e presso l’autorità giurisdizionale ordinaria”.
Ecco quello che si augura Salvatore Rianna ce lo auguriamo anche noi: che la Procura di Nola e la Corte dei Conti verifichino cosa accade nel Comune di Somma Vesuviana, se società e privati ne abbiamo beneficiato e se tutto questo sia accaduto alle spalle di ignari cittadini e contribuenti.

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Articoli recenti

Rubriche