ACERRA – In occasione della commemorazione dei defunti, l’amministrazione comunale di Acerra ha istituito un servizio trasporti gratuito per il civico cimitero nei giorni 1 e 2 novembre. Due le navette – la Circolare 1 e la Circolare 2 – che effettueranno i seguenti percorsi:
CIRCOLARE 1
PARTENZA DA CORSO GARIBALDI alle 9.30 – 10.15 – 11.00 – 11.45 – 12.20 – 13.10 – 14.00 – 14.40 – 15.15
con il seguente percorso: via Petrella, via Pulcrano, via dei Mille, corso Italia, via Calzolaio, via Soriano, via Santa Caterina da Siena, via Sant’Anna, piazzale San Giuseppe, via San Gioacchino, via Mulino Vecchio (Cimitero), via Stendardo, corso Resistenza, piazza San Pietro, corso Italia, via Calzolaio, corso Garibaldi (capolinea).
CIRCOLARE 2 PARTENZA DA VIA VITTORIO VENETO alle 9.30 – 10.15 – 11.00 – 11.45 – 12.20 – 13.10 – 14.00 – 14.40 – 15.15
con il seguente percorso: Via Vittorio Veneto (capolinea), via Mulino Vecchio (cimitero), via Stendardo, via Bruno Buozzi, via Deledda, corso della Resistenza, piazza San Pietro, corso Italia, via Calzolaio, via Duomo, via Trieste e Trento, piazza Castello, via Leonardo da Vinci, via Pietro Colletta, via Manzoni, via San Gioacchino, piazzale San Giuseppe, via Luigi De Rosa, via Vittorio Veneto (capolinea).
“In occasione della ricorrenza della commemorazione dei defunti – sottolinea il sindaco Tito d’Errico – questa amministrazione vuole sostenere il trasporto pubblico per limitare l’uso dell’auto e l’aumento del traffico veicolare sostenendo al tempo stesso la mobilità dei cittadini, in particolar modo di coloro i quali hanno difficoltà nel raggiungere il cimitero con mezzi propri. Invito, pertanto, i miei concittadini ad usufruire del servizio navetta lasciando a casa l’auto favorendo una maggiore sostenibilità ambientale”.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.