Somma Vesuviana. Il testimone di giustizia Gennaro Ciliberto da tempo scrive al Comune di Somma Vesuviana riguardo la posizione dell’assunzione ‘legge 68/99 collocamento mirato categorie protette”, ma dopo circa due anni è varie istanze inoltrate dallo stesso al segretario comunale, al sindaco, tutto resta bloccato.
Ecco si seguito una sua lettera aperta al nostro giornale che pubblichiamo.
Le istanze per anni sono rimaste senza risposta adesso dopo l’ennesimo sollecito e aver reso partecipe la Prefettura, la Regione Campania e il Ministro delle Pari Opportunità ho ricevuto una risposta a firma della responsabile della P.O 1 dott.ssa Allocca.
Ma putroppo è tutto da rifare perché due membri della commissione non prestano più servizio presso l’ente ma nessuno si è preoccupato di nominare nuovi soggetti per sostituire i due componenti e quindi procedere all’assunzione, risultato dopo circa due anni dalla determina n 711 del 30/12/2020 il diritto degli ammessi all’assunzione è calpestato, nel frattempo il numero dei dipendenti che prestano servizio al Comune di Somma Vesuviana resta sotto organico.
Oggi mi chiedo se il Sindaco Di Sarno oltre ad assumere soggetti nel suo staff ha qualcosa contro i testimoni di giustizia oppure vuole ledere il diritto all’assunzione obbligatoria delle categorie protette, assunzione prevista per legge.
Ciliberto Gennaro
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.