SANT’ANTIMO. Nell’ambito del fenomeno “Terra dei Fuochi”, una pattuglia del Comando della Polizia Locale di Sant’Antimo, nel corso del quotidiano servizio di controllo del territorio, notava delle fiamme alte provenienti da un fondo nei pressi della Stazione Ferroviaria.
Giunti sul posto, gli agenti hanno notato un uomo, dell’età di circa 60 anni, D. S., insegnate in pensione, che aveva appena incendiato delle sterpaglie nel fondo di sua proprietà. Lo stesso, non riuscendo a gestire la situazione di disagio creata, si è ritrovato che le fiamme si sono estese fino a coinvolgere anche delle lamiere coibentate usate per la copertura di strutture. Gli agenti si sono trovati a gestire una problematica abbastanza seria al fine di tutelare l’integrità dei soggetti sul posto e dei luoghi allertando subito il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco che ha inviato diverse autobotti sul posto. Dopo circa due ore la situazione è ritornata alla normalità. A carico del responsabile sono stati contestati diversi reati, tra cui quello previsto dall’articolo 423 bis –incendio boschivo-, per i quali sarà sottoposto a processo e l’intera area, di circa 1000 metri quadri, è stata sottoposta a sequestro. Del tutto è stato notiziato il Magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord e l’Arpac, quest’ultima per i rilievi ambientali.
Il responsabile dovrà anche ripristinare lo stato dei luoghi con regolare bonifica a sue spese.
Le attività del personale del Comando continuano per la tutela dell’ambiente e dall’inizio dell’anno si contano in circa 15 i soggetti sanzionati per le violazioni al codice dell’ambiente.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.