Pomigliano. “Tutto scorre, anche noi. Chi sono io se tutto cambia?”, una descrizione efficace della realtà così come appariva agli occhi di Eraclito, e conserva una verità che vale anche oggi, nel nostro mondo liquido, privo di punti di riferimento, dove tutto muta vorticosamente, generando insicurezza e incertezze. Forse è proprio da questo presupposto che Pomigliano d’Arco, più precisamente Masseria Mattiello, ha cercato di riappropriarsi delle sue origini nell’evento del 6 giugno “RiscopriAmo la MassAria”. Gli organizzatori del Comitato MassAria Mattiello sono riusciti nell'”impresa” di far riscoprire e di trasmettere il valore degli antichi mestieri, delle tradizioni e della vita contadina ai bambini dell’istituto comprensivo D’Acquisto – Leone. Ma non solo. Questa, infatti, è stata anche l’occasione di sensibilizzare le “nuove generazioni” verso un rispetto sempre maggiore della natura, dell’ambiente, attraverso una simbolica piantumazione di numerose piantine di rosmarino. Insomma, la tutela del territorio deve partire necessariamente dalla riscoperta della propria cultura.
Masseria Mattiello rappresenta una realtà storica di Pomigliano e ora i suoi abitanti stanno cercando, con innumerevoli sforzi, di riportarla al suo antico splendore dopo che per tanti, troppi anni è stata oggetto di degrado e inquinamento, completamente abbandonata dalla classe politica e dirigenziale.
Antonio Mattiello, membro del Comitato MassAria Mattiello, è entusiasta della perfetta riuscita della manifestazione: “Mi sento in dovere di ringraziare tutte le persone e associazioni che nella più totale empatia hanno reso possibile esperienza: anime sensibili che con le loro competenze educano ad un futuro migliore: quindi grazie al Centro Civico Il Girasole, a Legambiente Pomigliano, a Mio nonno è Michelangelo, all’ Associazione culturale ‘A Sunagliera, alla Pizzeria Fratelli Cuorvo, alla Parrocchia Santa Maria del Suffragio, e alla Parrocchia San Felice in Pincis. Ovviamente il grazie più grande va alla gente della mia masseria che hanno permesso che questa giornata riuscisse al meglio. Grazie anche alla nostra amministrazione, al sindaco Gianluca Del Mastro e agli assessori Salvatore Esposito e Mariangela D’Auria. Tutti insieme abbiamo reso possibile questa bellissima giornata, che per noi organizzatori del Comitato MassAria Mattiello, rappresenta anzitutto una ripresa identitaria: un faro da mantenere sempre acceso. Sono anni, che resistiamo e difendiamo la nostra terra dalle mafie e lo facciamo a viso scoperto: pertanto GRAZIE!. Grazie di cuore a tutti voi che avete risposto al nostro appello gratuitamente, senza alcuna esitazione o timore!”.
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