RICCIONE – Si chiama Eva ed è un avatar che guiderà i turisti di Riccione durante il loro soggiorno. Inquadrando i Qr code sparsi su diversi supporti della città, l’utente entrerà in contatto con l’avatar, il quale gli porrà delle domande per conoscere i suoi interessi e proporgli così attività su misura, fornendo informazioni, link e numeri di telefono.
Il progetto-pilota è voluto dal Consorzio Riccione Turismo ed è il primo esempio in Italia d’intelligenza artificiale applicata al mondo dell’ospitalità e dell’intrattenimento.
“Puntiamo ad ottenere almeno 50.000 interazioni entro l’anno – dice Franco Vanucci, presidente del consorzio -. Ogni conversazione con Eva le servirà a riconoscere i desideri dei turisti e soddisfarli”. Nelle prossime settimane avverrà la fase di test. “I dati raccolti permetteranno da un lato il miglioramento del prodotto e dall’altro l’ottimizzazione del servizio sia sotto il profilo dell’utenza sia della programmazione”, prosegue Vanucci
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.