sabato 21 Settembre 2024
HomeCultura e SpettacoliOscar di Maio in scena al Summarte l'11 aprile

Oscar di Maio in scena al Summarte l’11 aprile

Somma Vesuviana. Oscar di Maio torna in scena al teatro Summarte di Somma Vesuviana lunedì 11 aprile con “BENIAMINO DELL’AVANSPETTACOLO” scritto e diretto da Carmine Borrino. Lo spettacolo, prodotto dall’associazione culturale Fratelli DI VERSI, si ispira al genere di teatro che ha imperversato in Italia dagli anni ’30 agli anni ’70, di gusto popolare e che, in origine, precedeva o seguiva la proiezione dei film programmati in quelle sale sparse in tutta la penisola e che avviarono la trasformazione da teatri a cineteatri. Considerato uno spettacolo di varietà ridotto, è stato spesso definito un genere di teatro minore, messo in scena da compagnie di giro, comunemente definite “scavalca montagne”, e basato su una comicità di scarsa qualità. In realtà l’avanspettacolo è stato alla base della formazione di moltissimi artisti italiani; Totò, Walter Chiari, Aldo Fabrizi, Federico Fellini, e tantissimi altri importanti attori del teatro e del cinema italiano, hanno fatto la loro gavetta nell’avanspettacolo prima di diventare celebri e indimenticabili. Scritto e diretto da Carmine Borrino, lo spettacolo ruota intorno al doppio significato del termine “BENIAMINO”, inteso sia come sostantivo (beniamino del pubblico), sia come nome proprio (Beniamino, sì, proprio Beniamino Maggio). A dare corpo, voce, mestiere, repertorio, sapore e memoria a questo spettacolo è Oscar di Maio, erede legittimo di quel teatro e discendente di una tra le famiglie di teatro più importanti di Napoli, nonché allievo prediletto del grandissimo Beniamino Maggio. Pensato come una dedica al grande comico napoletano, lo spettacolo è a tutti gli effetti una dedica ai grandi comici ricordati e dimenticati, a tutti i veri attori famosi e meno famosi, a tutto il Teatro che, oggi più che mai, ha bisogno di ritrovare il suo pubblico, complice, sincero e divertito.    Oscar di Maio, discendente della famiglia di attori napoletani dei Di Maio , esordisce in teatro all’età di otto anni e con all’attivo collaborazioni con attori come Enzo Vitale ,Rosalia Maggio, Beniamino Maggio , e tanti altri. Lo spettacolo è scritto da Carmine Borrino, attore, drammaturgo e regista italiano. Da sempre legato alla tradizione napoletana infatti debutta in teatro alla giovane età di undici anni al fianco di Carlo Giuffrè nello spettacolo “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta, nel ruolo di Peppeniello, si diploma al Conservatorio musicale San Pietro a Majella, all’Accademia di Belle Arti di Napoli e consegue un Master di II livello in drammaturgia e cinematografia presso l’Università Federico II di Napoli, col massimo dei voti. Nel 2008 entra nella compagnia di Luca de Filippo e nel 2019 è tra i concorrenti alla gestione del Teatro Trianon.

 

Antonio Vitale è un attore teatrale, cinematografico e televisivo, direttore artistico di alcune rassegne del Teatro Trosi di Afragola, ha all’attivo più di quaranta spettacoli molti dei quali sui grandi esponenti teatrali napoletani del passato.

 

Pietro Pignatelli, attore napoletano trapiantato a Milano In vent’anni di carriera, si è espresso in qualsiasi forma teatrale. Conosciuto soprattutto per la partecipazione, da protagonista e co-protagonista, a grandi musical tra cui “Grease” e “Pinocchio”, con la compagnia della Rancia; “Scugnizzi”, di Claudio Martone, “Il Pianeta Proibito”, con la regia di Luca Tommassini..

 

 

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Articoli recenti

Rubriche