Sant’Anastasia. Nell’ultimo consiglio comunale si sono dibattute diverse questioni, progetti portati a termine dall’esecutivo del sindaco Lello Abete tra questi l’impegno dell’amministrazione comunale riguardo la risoluzione della questione 118, dibattuta proprio in aula: “Quando si ottiene qualcosa di positivo, in questo paese – ha affermato Abete – si fa la gara ad attribuirsene la paternità. Per quanto mi riguarda, questa è una la polemica conclusa, i cittadini conoscono bene le evoluzioni della questione e sanno discernere la verità dalle infondatezze. L’impegno che abbiamo assunto è stato tangibile ed abbiamo sempre agito affinché si scongiurasse un’ipotesi dannosa per la nostra comunità”.
Il primo cittadino anastasiano ha poi sottolineato l’importanza del finanziamento ottenuto dall’amministrazione comunale per la riqualificazione dei regi lagni che partiranno il prossimo lunedì: “Abbiamo ottenuto 75 mila euro di finanziamento dalla Regione per ripulirli, senza gravare di un solo centesimo sulle casse comunali; qualche anno fa, per gli stessi lavori, i cittadini anastasiani, hanno versato circa 100 mila euro. In un momento di tagli alle spese da parte degli Enti sovracomunali, stiamo garantendo ciò che prima, nonostante vi fossero le opportunità, veniva realizzato con le risorse dei contribuenti”.
Sant’Anastasia vive un periodo di scontro politico, probabilmente mai cosi acceso, e non è stata risparmiata neppure la questione del dimensionamento scolastico, riguardo la quale si era parlato di una bocciatura da parte della Regione, che poi alla fine ha accolto la proposta dell’amministrazione Abete: “Lo scorso ottobre, deliberammo in giunta la proposta di dimensionamento scolastico per l’anno 2017/18, – ribadisce Abete – ed a seguito di incontri e chiarimenti presso la Regione, quest’ultima è stata approvata regolarmente. Tutto il resto è solo vuoto polemismo e lascia il tempo che trova. Il dimensionamento scolastico, in questo paese, non veniva approvato dall’era Iervolino: la nostra scelta è stata quella più giusta ed ha tenuto conto solo dell’equilibrio. L’importante, alla fine, è rispondere con i fatti. A tempo debito, la verità verrà premiata. Con le opere pubbliche che sono in cantiere o in fase di progettazione, come la rotonda di Via Pomigliano e la strada parallela a via Starza Rosanea che decongestionerà il traffico e rivoluzionerà la viabilità con i comuni limitrofi, la riqualificazione di strade e quartieri periferici ed il rifacimento dei marciapiedi di via Porzio, garantiremo al paese quella modernità che si è sempre professata e mai realizzata. Abbiamo iniziato con via Capodivilla: l’istallazione dei dissuasori parapedonali e di una videocamera, in prossimità di un luogo divenuto area di sversamento rifiuti, ha significato ridare dignità ad un quartiere dimenticato per decenni e forse anche di più. Abbiamo dato vita agli incontri di quartiere, uno sportello vivo di interlocuzione ed ascolto con i cittadini che, da anni, non dialogavano più con gli amministratori di questo paese: a breve, negli incontri di quartiere delucideremo la comunità sulle nuove regole della raccolta differenziata, che partiranno dal prossimo marzo.
Il sindaco Abete di dice tranquillo e soprattutto convinto di proseguire per la strada giusta, per la comunità anastasiana e per il paese, consapevole che le ultime scelte, anche in merito alla composizione della giunta comunale, favoriranno ulteriormente la coesione della maggioranza ed il raggiungimento degli obiettivi preposti.
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