SOMMA VESUVIANA. Dai consiglieri comunali di Opposizione, Giuseppe Auriemma, Giuseppe Cimmino, Vittorio De Filippo, Salvatore Di Sarno, Antonio Granato, Nunzio Iorio, Antonio Mocerino, riceviamo una nota che commenta l’ultimo consiglio comunale.
Il consiglio comunale celebratosi il 19 dicembre è stata di fatto una riunione pubblica di maggioranza, ove sono volati stracci tra i consiglieri ed i gruppi che appoggiano l’attuale amministrazione. Insomma una vera e propria resa dei conti.
L’ennesimo teatrino svoltosi questa volta nella sala consiliare di Palazzo Torino, dove la proposta di deliberazione avente ad oggetto “approvazione del capitolato speciale di appalto per la concessione dei servizi cimiteriali”, portata all’attenzione del consiglio dalla maggioranza, è stata poi da una parte della stessa demolita al punto tale che il relativo punto all’ordine del giorno è stato rinviato.
Così dopo quasi un anno dalla scadenza del contratto, due proroghe ed un affidamento temporaneo di tre mesi mediante procedura negoziata, questa amministrazione non riesce in alcun modo a bandire la gara per i servizi cimiteriali.
Ciò che più rileva però sono le divisioni interne alla maggioranza mostratesi con chiarezza ed evidenza, nonché l’incapacità del Sindaco Piccolo a gestire una compagine divenuta ancor più problematica dopo l’ingresso dei quattro forzisti. Tant’è che, nonostante i vari proclami e promesse da parte del primo cittadino, ad oggi ancora non si è riusciti a trovare una quadra in relazione all’assetto della Giunta.
Una prova di forza, insomma, di una parte della maggioranza nei confronti del Sindaco Piccolo, a sua volta sempre più debole, rispetto ad attacchi frontali pervenuti dai suoi stessi alleati su una proposta di deliberazione che evidentemente doveva essere stata con gli stessi concordata, ma che invece non si è rivelata tale.
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