Sant’Antimo. L’attenzione resta alta da parte degli agenti della Polizia Municipale di Sant’Antimo in tema di ambiente e di condotte illecite. Gli agenti hanno infatti provveduto a monitorare alcune aree del territorio, al fine di individuare i responsabili dell’abbandono di abbandono rifiuti.
Nonostante i molteplici servizi da garantire, l’attenzione verso l’ambiente resta comunque sempre una priorità da parte degli uomini del Comandante Biagio Chiariello che procedono ad effettuare dei controlli al fine di individuare le aree oggetto di discarica nonché i responsabili di condotte illecite. Ma veniamo a quanto successo l’altro giorno. Gli agenti, giunti all’altezza della Strada Statale Appia, e precisamente alla via Luigi Pietroluongo, hanno mirato l’attenzione su un’area già trattata in passato, dove venne tratto in arresto un cittadino per il reato di combustione illecita di rifiuti e condannato dal Tribunale adito. Veniva così individuato un fondo di circa mille metri quadri oggetto di abbandono rifiuti ma anche di ordinanza sindacale non ottemperata. Una vera è propria discarica che ha portato a contestare al responsabile le ipotesi di reato di omessa bonifica e abbandono illecito di rifiuti a carico di ignoti in corso di identificazione, con invio del tutto alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli. Sono in corso le verifiche di altri responsabili e si confida nella collaborazione dei cittadini nella speranza che segnalino al Comando qualche elemento utile a risalire agli incoscienti. Nel frattempo dovrà scattare la bonifica di quel fondo. Intanto altri due soggetti sono stati colti in flagranza di abbandonare i sacchetti di rifiuti, prontamente sanzionati.
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