Marigliano. 22 anni di successi, riconoscimenti e amore del pubblico, sono i risultati ottenuti da Nazareno Sborchia imprenditore di Marigliano che oggi, 27 settembre giorno del suo compleanno, festeggia anche i 22 anni di attività con il “Tropicalsun”, troppo riduttivo definire soltanto centro massaggi, attivo American style aperti 12 ore lavorative orario continuato.
Un sogno cominciato anni fa, come ci racconta proprio Sborchia.
“Ho lasciato l’Italia all’età di quindici anni e sono emigrato negli Stati Uniti d’America per lavoro, perché vedevo che già qui in Italia e soprattutto al Sud non c’era lavoro, sbocchi e volevo diventare qualcuno nella vita”, racconta, “Ho cominciato nei ristoranti, come la maggior parte degli emigranti in quel periodo, oggi ho 48 anni quindi parliamo di ben 33 anni fa e ho conosciuto persone anziane, siciliane , napoletane che avevano lasciato l’Italia per cercare lavoro altrove. Ad un certo punto però mi sono trovato davanti ad una decisione importante: se investire in America o in Italia però ho deciso di rischiare e tornare in Italia nonostante tutti mi sconsigliassero di farlo. Ho sempre creduto nei miei sogni, ed eccomi qui. La mia attività è nata in un paesino, in un neo del mondo, che si chiama Marigliano che non è né Dubai ne New York ne Singapore, però penso che la forza di volontà, perché volere è potere, sia stato il mio traino.
Sono rientrato in Italia all’età di 25 anni e abbiamo creato questa realtà che in pratica, all’epoca era solarium, centro estetico (lampade, massaggi), una cosa nuova aperto nel 1999 e abbiamo creduto in tutto quello che ancora oggi facciamo con tutte le problematiche che il Sud ci comporta, fronteggiando diverse crisi perché l’Italia non è l’America”.
Già la crisi, abbiamo voluto raccontare la storia di Sborchia proprio perché il suo è un sogno all’inverso. Il sogno di chi resta al Sud e riesce a realizzare un’attività imprenditoriale di successo.
“Per quanto riguarda la mia professione ho avuto da sempre la passione per l’estetica”, aggiunge l’imprenditore, “ognuno da piccolo ha il proprio sogno nel cassetto attore, calciatore, modello, non ti nascondo che parecchi lavori li ho anche fatti però poi, dopo, l’essenza del curarmi mi ha fatto sorgere l’idea di prendermi cura degli altri sia anima che corpo perché prima di essere un bravo estetista devi essere un bravo psicologo, diventa un punto d’incontro, un punto di ritrovo tu diventi un punto di riferimento per tutti quanti che è una cosa bellissima essere di aiuto al prossimo prima per la parte interiore e poi per quanto riguarda l’estetica.
Per ciò che concerne l’estetica, la mia passione nasce con i massaggi proprio perché essendo un ex calciatore fisioterapisti di lungo corso mi hanno insegnato parecchie tecniche e poi ho iniziato a girare il mondo, tra i miei sogni nel cassetto e l’ho fatto: Hong Kong, Thailandia, Indonesia , Cuba, Brasile da cosa nasce cose e questa passione oggi mi fa dire la mia e forse, posso dirlo ad alta voce, mi reputo una persona che tutti i giorni si sveglia con l’intento di dare benessere, di regalare un sorriso al prossimo in questo ‘maledettissimo’ Sud”.
Una crisi economica che sta togliendo a molti la volontà di resistere, ma non a Nazareno.
“La cosa che mi rattrista di più in questo momento è rivedere le stesse cose che ho fatto all’età di quindici anni”, aggiunge, “ossia dopo 33/35 anni rivedere ad oggi persone che lasciano il Sud per andare a lavorare e stanno andando a lavorare al Nord, lì la domanda mi nasce spontanea benedettissimo o maledettissimo Sud, però io a tutt’oggi non nascondo che credo in quello che faccio e ti posso dire che forse sarò tra quei pochi, nonostante le diecimila difficoltà che il Sud ogni giorno quando ci svegliamo e apriamo la serranda.
Ripeto, sono convinto che nella vita volere è potere, quindi faccio un appello ai più giovani: crediamo nella nostra terra, non l’abbandoniamo sennò rimarremo in pochi se non in pochissimi. Spero di poter essere un esempio per tanti giovani che vogliono aprire attività e che invece di scappare all’estero o al Nord, possano investire in questo benedettissimo Sud, stanno andando via tanti amici, che lasciano il nostro territorio in cerca di migliore fortuna. Una cosa che mi rattrista, mi chiedo se rimarrò solo io qui. Non si sa, ma voglio sperare che invece insieme attiveremo la ripresa”.
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